Pero, paese dove abito da qualche anno, non è certo un posto che passa alla storia (o meglio alla geografia) come un’oasi incontaminata o un piccolo angolo di paradiso. Sviluppatosi nel periodo della grande migrazione dal sud e arroccato per anni intorno a una raffineria, oggi è stretto tra Milano che si espande, il nuovo polo fieristico e il termovalorizzatore di Figino. Non ha un vero centro storico né tantomeno una piazza come tutti i paesi veri e propri. Si snoda attorno al Sempione.
Detto questo però non è poi un brutto posto. La sera si gira senza problemi, abbiamo la metropolitana e tutti i servizi a un tiro di schioppo. Insomma, non ci sto male.
Ieri poi ho scoperto il nuovo parco/area naturalistica che hanno fatto.  Eravamo con YdR a vedere i nuovi orticelli comunali, dati in assegnazione ai cittadini che volevano lavorarli e abbiamo scoperto che tutta l’area retrostante è stata sistemata con piante (ancora piccoline), una zona a canneto dove nidificano molti uccelli e in generale una bella passeggiata verde.
Certo, si è sempre stretti tra capannoni e il nuovo mega albergo per la fiera, però è un piccolo rettangolo verde molto carino. Magari oggi, che c’è il sole, vado a fotografarlo.
Insomma, un bravo al consiglio comunale.