Perchè scrivo un blog?
Stamane a due amici scrivevo le considerazioni sul mio picco di visite di ieri, più o meno come ho fatto sul blog. più tardi mi è arrivata questa risposta:
davvero non riesco a capire una cosa: ma perché hai un blog? per raccontare qualcosa di tuo o per attirare lettori con stratagemmi varii, tipo parlare di maiale, pornohostess o x salutare il morto del giorno (che magari neppure conosci) in modo da sfruttare motori di ricerca, spiders e aggregatori con la strategia piú della notizia del giorno che del pelo e del carro di buoi?
non corri il rischio di far perdere tempo a chi cerca Wallace (ad esempio) x motivi reali e validi e invece incappa nel tuo saluto finale? o, peggio, non rischi di attirare sulle tue pagine uno stuolo di pornomani a caccia di hostess zozzone e battonazze varie? o magari è il tipo di lettore che cerchi?
Perché scrivo un blog, ormai da sei anni? Un blog, abbreviazione di web-log, nasce fondamentalmente come un diario online, aperto alla lettura e al confronto. Wikipedia lo definisce come:
In informatica, e più propriamente nel gergo di Internet, un blog è un sito internet, generalmente gestito da una persona o da una struttura, in cui l’autore scrive periodicamente come in una sorta di diario on-line, inserendo opinioni personali, descrizione di eventi, o altro materiale come immagini o video. Ogni aggiornamento è generalmente inserito in ordine cronologico inverso.
Se avessi voluto solo tenere un diario, non l’avrei messo online. Cosa comunico? Quello che mi passa per la testa o condivido le notizie in cui mi imbatto. Ho tradito forse il manifesto programmatico che facevo nel mio primo post, nel lontano febbraio 2003? Non credo, forse non tutti gli argomenti saranno culturalmente elevanti ma se non altro sono io.
È interessante? È di pubblica utilità? È dannoso? Non sta a me dirlo, la gente è libera di leggerlo o meno. Se dei 150 e passa di ieri almeno un paio avranno trovato il blog interessante e torneranno, io sarò contento. Non torneranno? Amen. Essendo una pagina aperta al mondo (ed essendo io comunque un tipo competitivo) è ovvio che più gente passa più sono contento e non mi vergogno di dirlo. Però, tranne sporadici e dichiarati esperimenti, scrivo quello che va a me e non quello che penso possa portare più visite. Chi passa di qua non posso deciderlo, o meglio ho deciso di non deciderlo. Se i miei lettori alla lunga saranno solo i pornomani evidentemente lo sarò pure io. Se nessuno ci ripassa dopo la prima, volta evidentemente non scrivo cose interessanti. Sul fatto di far perdere tempo alla gente che ricerca seriamente determinati argomenti… Bè la selezione di una informazione rilevante è uno dei grandi problemi della rete e se io richiamo qualche notizia perchè secondo me merita o anche è solo divertente penso di essere un cancro da estirpare.
Io scrivo un blog ed ecco perchè lo scrivo.
Pubblicato il 18 marzo 2009, in Uncategorized con tag best post, giorno marmotta. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

schubedaaa, schubedaaa, schubedaaaaaaaaa…
YdR