Io non perdo mai niente (iPhone e Stockholm Edition)
Io non perdo mai niente. Questo è un dato di fatto.
L’iPhone ha una piccola leva per inserire e disinserire l’audio, la quale ha incastrato sopra un cappuccio minuscolo di plastica metallizzata. Per due volte mi è saltato ma, avendo il telefono tra le mani mentre accadeva, ero riuscito a recuperare detto minuscolo cappuccio e reinserirlo. Una terza volta accadde mercoledì scorso ma non essendomi accorto dell’accaduto, non sapevo più dove cercare il minuscolo pezzetto. Fine prima parte.
Questo weekend ero a Stoccolma. Visitavo il museo della nave Vasa. Un capannone di sette piani balconati, all’interno del quale è stato recuperato e restaurato un galeone del 1600. Partendo dal settimo piano, scendevamo. Al quarto mi accordo di non avere più in tasca la mia fidata coppola. Disperato, riparto dalla cima ripercorrendo mentalmente e fisicamente la strada fatta. Ritrovo la coppola.
Domenica sera torno a casa e, stanco per il viaggio, mi svacco sul divano a vedere l’Armani Jeans. Mentre mi domando come mai ci sia Becirovic nelle Scarpette Rosse, vedo un piccolo frammento metallizzato sul divano: il cappuccio della leva dell’audio dell’iPhone!
Io non perdo mai niente.
Pubblicato il 18 gennaio 2010, in Uncategorized con tag giorno marmotta, iphone. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

e’ di famiglia….tua cugggina