Armando Testa

Incredibile ma vero: di recente ho perso il mio brutto vizio di dire "vado a vedere quella mostra" e poi la lascio chiudere senza esserci andato. Così sabato, in una giornata in cui l’umore non mi aiutava particolarmente, dopo la mattinata in ufficio mi sono caricato lo zaino con la reflex in spalla e mi son fatto un bel giro, con la musica a palla in cuffia. Parco Sempione, Galleria Vittorio Emanuele, via Palestro (con relativi giardini) e infine il Pac, dove c’erano gli ultimi giorni della monografica dedicata ad Armando Testa. Diciamo che è un estratto molto bello di storia italiana, più che la celebrazine di una grande personalità. Tra creatività e costume. Ve la siete persi? Mi spiace per voi

Pubblicato il 17 giugno 2010 su Uncategorized. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.

Lascia un commento