A uso e consumo di chi mi sta cominciando a conoscermi
Una definizione che da sempre ho dato di me (e delle mie disavventure sentimentali) è quella di dirmi un "Re Mida Sentimentale". Questa biblica testa coronata aveva la maledizione di trasformare in oro tutto quel che toccava, cosa che lo aveva portato a morire di fame. A me basta porre bonariamente gli occhi su una fanciulla, anche solo come fugace pensiero o semplice desiderio di approfondire la conoscenza, per renderla appetibile ai più. Non c'è zitella che resista a questa regola: anche quando il mio gusto, a volte discutibile, mi faceva incuriosire per fanciulle che non si fidanzavano da una vita, bastava mi balenasse solo l'idea per farle fidanzare duro con un intrigoman.
Unica eccezione alla regola d'oro: se siete fanciulle in cerca di marito, non funziona farmi invaghire per consentirvi di trovare l'uomo della vostra vita. E' come lavare la macchina solo per far piovere!
Pubblicato il 29 marzo 2011, in Uncategorized con tag giorno marmotta. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 6 commenti.

…azz siamo parenti!
la cugggina (non vale uff)
Ok ho qualche amica da farti vedere allora! Chissà che non si sistemino! 🙂
Non ti abbattere!
@isa ti ho detto che NON funziono su comando 🙂
…se volevi sistemare loro con un terzo ahahah
Ma dai…nemmeno se ti sforzi un pochino???? Magari si sistemano con te! 🙂
Bah se me la danno e sono gnocche se ne può parlare 🙂