Un bel post nazionalpopolare
La prima volta che ho sentito il singolo “la differenza tra me è te” ho avuto una reazione simile a quella di un noto intermezzo recitato del primo album degli Elio e le storie tese: “ma cos’è questa schifezza?”. Noto con piacere di non essere l’unico a pensarla così. Guardavo (ebbene sì, faccio outing nazionalpopolare) X-Factor e non potevo non trovarmi concorde con Morgan, al quale riconosco tra l’altro il grande merito di aver rilanciato le canzoni del grande Rodolfo de Angelis.
Commentando la performance di tale Nicole (si legga il mio post “Il ritorno dei cantanti senza cognome“) che cantava appunto il brano di Tiziano Ferro, Morgan ha detto che il più grande pregio dell’esibizione era quello di rendere la canzone meno imbarazzante di quello che fosse. “Sì, perchè questo testo è imbarazzante” ha detto testualmente. Come dargli torto?
In effetti questa versione è più ascoltabile di quella originale.
Pubblicato il 28 novembre 2011 su Giorno Marmotta. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.

Lascia un commento
Comments 0