Chioma non folta e abitudinaria
“E’ la prima volta che vieni qua?”
La domanda per un attimo mi ha colto impreparato. Prima di natale sono andato a tagliarmi i capelli da Orea Malià e poco prima che mi venisse posta questa domanda stavo giusto pensando come l’estate prossima saranno vent’anni che mi taglio i capelli lì ma soprattutto vent’anni che ho la stessa pettinatura. Per molti uomini è la prassi e in fondo credo sarà così anche per me. Ho avuto nella mia vita, finora, tre tagli: da piccolo avevo la riga tipo omino del lego; da adolescente li avevo indietro con una goffo taglio molto anni 80/90; infine li ho comodi, corti e in avanti come li tengo ora. Ogni tanto penso di cambiare ma non è che abbia tutta sta massa di capelli da potermi permettere chissà quali voli pindarici. Se però guardo le mie foto di anni fa, mi rincuora vedere che l’attaccatura alta è congenita e non segno di un’avanzante stempiatura (tiè!). Quello che avanza è il colore grigio, ormai diffuso anche sulla barba. Però, dicono, esiste una cosa chiamata “fascino del brizzolato”. A me non è che risulti. Ho il sospetto che riguardi solo chi di fascino ne aveva già prima di essere brizzolato…
Pubblicato il 4 gennaio 2016 su Giorno Marmotta. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.

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