Il confusopolio delle liste civiche

Domenica nel mio paese, Pero, si voterà per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Da sempre sostengo che a livello locale si debba votare più la persona dell’ideologia, però in questa tornata elettorale si è esagerato col confondere le acque. Delle sette o otto liste presenti, solo una è dichiarata espressione di un partito: la Lega. Per il resto liste civiche che vanno bene in linea di principio, ma servono solo per confondere le idee e non far capire all’elettore l’orientamento di chi ci sta dietro. Non parliamo infine dei logo delle liste. Si è toccato il fondo con la lista “io sPero” che presenta un rebus come neanche nel quiz Bis che Mike Bongiorno conduceva negli anni 80. In pratica c’è una esse a fianco del disegno di un pero. Voto 2

Pubblicato il 30 aprile 2012, in Giorno Marmotta con tag , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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