Condividi vs Controlla
Una volta c’erano i gattini in bottiglia, nota bufala che girò via email anni fa. Ora con facebook la velocità e la quantità delle bufale sono cresciute in maniera esponenziale e creano un problema sostanziale di fondo: come distinguere la verità dalle bugie? Io sarò il solito rrrrrompicoglioni ma quando leggo una notizia che mi puzza male (diciamo l’80% di quelle diffuse via social network tramite un jpg…) preferisco controllare prima che condividere. Quanto costa, in termini di tempo, smascherare una notizia falsa? Facciamo un rapido confronto.
Per condividere devi:
– Cliccare su “condividi” – un click
– Scrivere una frase di commento sdegnato – diciamo che siete molto concisi e 20 caratteri possono bastare
– Cliccare su “invia” – un clichk
Per verificare devi:
– aprire una nuova finestra, che con molta probabilità avrà già una casella per la ricerca diretta su google – un click
– scrivere tre parole che identifichino la notizia – diciamo che vi bastano anche qua 20 caratteri
– in genere già dal titolo dei risultati capite se sia una gabola o meno, potete chiudere la finestra – un click
– se proprio siete pignoli e curiosi come me, potete legge il contributo di chi smonta o conferma la notizia.
Personalmente prima di far mia una notizia, preferisco capire. Soprattutto in un periodo in cui il populismo dilaga a sinistra, a destra e al centro.
Pubblicato il 26 marzo 2013, in best post, Cattivo cinico egoista, Giorno Marmotta con tag bufale, catena di s.antonio, condividi, facebook, notizie false. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 4 commenti.

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