(dis)Informazione con la bava alla bocca
Premessa (perché sono stufo di esser tirato dentro in polemiche inutili) questo post è be partisan. Non è “contro” i vegetariani. Poteva parlare di destra, di sinistra, di seguaci della dieta Dukan.
Detto questo, mi ero già soffermato in passato a parlare di come certe notizie palesemente false girino su Facebook con l’autorevolezza della verità assoluta. Il caso nel quale mi sono imbattuto di recente ha del clamoroso, se non altro per la facilità con cui era dichiaratamente falso e per come ha scatenato seriose e filosofiche disquisizioni nei commenti. Equamente divisi tra pro e contro, accomunati dalla superficialità nella lettura. Partiamo dal link.
Ora andiamo a vedere perché bastasse no essere presi dal fervore mistico scatenato dalla lettura del titolo e si poteva capire che fosse un falso.
Prima di tutto perché lo diceva espressamente il sito italiano che lo rilanciava. Con un bel disclaimer in coda ma soprattutto scrivendo prima del testo che si trattava di una storia di fantasia!
Ma andiamo avanti. Seguiamo il link e andiamo alla fonte originale. L’autorevole Newsweak. No, non newsweek… Weak come debole… Non poteva sorgere qualche dubbio?
Passiamo al sottotitolo del sito (presente nel logo di ogni schermata) “where facts come to die”… Letteralmente “dove i fatti vanno a morire”. Insomma… weird news al potere!
Diciamo però che voi a questa notizia volete proprio credere. Allora iniziate a valutare altri articoli si trovano sul sito. Perchè in fondo se gli altri articoli sono veri, anche questo lo sarà! Ci sono grandi pezzi di giornalismo come:
– La NFL vuole sostituire il lancio della moneta con sasso, carta e forbice
– 14enne continua a cercare donne in topless su google earth
Pubblicato il 30 Maggio 2013, in Cattivo cinico egoista con tag bambini traumatizzati, bufala, facebook, laverabestia, macello, newsweak. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

Wow, potrebbe essere un sito da leggere spesso….per farsi quattro risate tra un capitolo del manuale e l’altro 😀