Carsharing 1: e.vai
E.vai, il car sharing gestito dal gruppo Trenord, è il primo servizio del genere che ho provato, se non altro per la comodità di averne il parcheggio a cinquanta metri dal mio ufficio.
La registrazione è gratuita ma mi pare ci sia qualcosa da pagare per diventare cliente gold. Non lo ricordo solo perché lo feci così tanto tempo fa e così all’inizio del servizio che regalavano l’upgrade se caricavi del credito.
Il parco auto è elettrico o bifuel. Personalmente ho provato, con soddisfazione, solo le prime.
Il costo è di 5 euro l’ora. Puoi entrare in Area C, girare nelle ztl e nelle corsie preferenziali. Puoi posteggiare dove vuoi, strisce gialle e blu, senza costi aggiuntivi.
I principali limiti sono legati alla necessità di prenotare la vettura almeno dodici ore prima (ma si può provare all’ultimo a recarsi sul posto e vedere se c’è qualcosa di disponibile) e all’obbligo di riportare la vettura in uno dei loro posteggi e non sono molti.
Pubblicato il 19 ottobre 2013, in Giorno Marmotta con tag auto elettriche, car sharing, e.vai, milano. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Lascia un commento
Comments 0