Olio di palma, Greenpeace e la Nutella
Da parecchio tempo ormai va di moda dare contro all’olio di palma.
Da parecchio tempo cerco di capire perchè.
Inizialmente le critiche si concentravano sul fatto che facesse male. Da quel che ho capito si sono prontamente smontate. Nel senso che non è un alimento del quale si deve abusare, come di zuccheri, grassi ecc…, però di per sé non è dannoso come il fumo. Eppure per certa gente, è il nuovo demonio.
Decisamente più sensate le critiche che parlano della deforestazione per far spazio a piantagioni di palme, per estrarne poi l’olio. Fortunatamente anche qui la situazione sta, piano piano, migliorando. Di certo il problema è REALE e GRAVE, però è anche vero che associazioni come Greenpeace e il Wwf hanno riconosciuto che alcuni grandi produttori stanno svoltando su produzioni più sostenibili.
Sorgente: Olio di palma, Greenpeace e Wwf danno ragione alla Nutella – IlGiornale.it
Pubblicato il 18 novembre 2016, in Giorno Marmotta con tag ecologia, fa male, ferrero, greenpeace, non fa male, nutella, olio di palma, piantagioni, ricerca, sostenibilità, wwf. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 3 commenti.
L’ennesima dimostrazione che siamo in un paese che, volente o nolente, sta agli ultimi posti al mondo per quanto riguarda l’informazione…anche quando riguarda argomenti meno importanti della politica e dell’economia. In una situazione normale credo che la discussione si smonta in poco tempo, anzi, proprio perché ai cittadini si deve dare “corretta” informazione, poco ci vuole a dire la verità cioè che questo prodotto ha i suoi pregi ed i suoi difetti e che, usato in modo adeguato, non fa male! Contiene grassi non idrogenati ma non per questo è un veleno così come il burro…
Vogliamo parlare del burro?
Chi è disposto a rinunciare al burro in cucina? Io proprio no…
Se volete toccare il burro dovrete passare sul mio cadavere!
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