La posizione perfetta
Nella vita ci sono rari momenti di beatitudine. Uno di questi è quando trovi “la posizione perfetta” nel letto. Un mix di postura, cuscino e coperte che ti trasmette quella sensazione per cui pensi “non potrei stare comodo di così”. Provi a memorizzarla, per poterla replicare in seguito, ma la cosa è praticamente impossibile. Per la legge di Murphy, questi momenti sono destinati a durare poco più di un battito di ciglia. La motivazione più gettonata che lo interrompe è il suono della sveglia. Molto in voga anche il crampo o, per chi non dorme solo, un movimento del partner.
Sì. Stamattina è suonata la sveglia quando ero proprio comodo. C***o!
Pubblicato il 19 aprile 2017 su Giorno Marmotta. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.
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