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Classe A

Sui Grandi Elettrodomestici c’è da anni, giustamente, una grande enfasi sulla classe energetica. Pur essendo molto sensibile a certi argomenti, forse ho sempre sottostimato l’impatto che il cambio di una lavatrice, per esempio, possa avere. Ieri sera mi sono ricreduto.

In genere in casa mia non si possono far funzionare contemporaneamente due tra lavastoviglie, lavatrice e forno elettrico. Se mi scappava la cosa, scattava il distacco del contatore per superamento soglia di assorbimento. Mesi fa, ho cambiato la mia vecchia lavatrice. Ieri sera abbiamo acceso lavatrice e forno e… con mia grande sorpresa non è successo nulla. Non pensavo la differenza di consumi potesse essere così marcata.

Elettrodomestici in disuso

Ci sono elettrodomestici che, almeno nella mia visione, hanno ormai perso la diffusione di un tempo. Questo almeno secondo me. Vediamo se siete della mia stessa opinione. Si tratta di oggetti che io ricordo stabilmente in quasi tutte le case quando ero piccolo.

– Avete un tostapane? Io no.
– Avete un frullatore? Non parlo di robot da cucina o minipimer, dico proprio il frullatore solo per frullati. Io no.

A dir la verità il post nasce soprattutto sul tostapane…poi volevo allargare il discorso ma…fondamentalmente è solo della sua estinzione che mi preoccupo 🙂

La vita delle cose e il karma

Uno dei primi elettrodomestici entrati in casa mia è stata la lavatrice. Prima di lei solo lavastoviglie e frigorifero, arrivati assieme alla cucina. Avrà quindi ormai otto anni circa…e un grave guasto alle spalle, per il quale cambiai entrambi gli ammortizzatori. Già ero sul punto di prenderla nuova ma un po’ per spirito ecologista, un po’ perchè tutto sommato mi fecero un buon prezzo, decisi per la riparazione. Qualche settimana prima delle vacanze cominciò a non caricare acqua nella vaschetta dell’ammorbidente. Risultato: indossavo carta vetrata. Mi ero ripromesso ormai di cambiarla dopo le ferie. Rientrato dalla montagna avevo iniziato a guardare qualche modello, con 300-400 euro potevo cavarmela e magari salire di classe energetica. Quando poi è successo il già narrato corto circuito del quadro elettrico, con conseguente riparazione d’urgenza. Alleggerito di quasi 500 euro, evidentemente ho fatto compassione alla lavatrice, che come per miracolo si è rimessa funzionare. La razionale spiegazione è che probabilmente il caldo e il non uso per un mesetto hanno permesso a una piccola ostruzione di qualche condotto di sgretolarsi. Comunque non sono un tecnico e mi godo la lavatrice che nuovamente mi restituisce capi che non restano in piedi da soli. Aspettando con fiducia un responso dall’assicurazione per il quadro elettrico…