Archivi Blog

La divina triade della banalità 

 Prendete in un qualsiasi giorno dell’anno la lista dei film in prima visione, soprattutto quelli dei grandi multisala. Depennate a questo punto: sequel, remake e reboot. Cosa ci resta? Molto poco. A volte nulla. Questa è la cartina di tornasole della poca originalità del cinema mainstream attuale. Potremmo anche passare da una triade ad un quadrumvirato se aggiungiamo le saghe: film che nascono già per non completarsi coi titoli di coda. Non fraintendete, anche io ho visto, che so, Star Wars o mi vedrò magari Creed. Però ben vengano i sempre meno numerosi cinema che passano pellicole fuori dai soliti circuiti.

Non solo multisala

Stasera sono andato al cinema, all’Anteo. Per chi non fosse di Milano, si tratta di uno dei pochi cinema indipendenti rimasti, che non mandino solo quei titoli da multisala. Incazzature a parte per posteggio e posteggiatore abusivo, apprezzo molto che qui ancora danno o scheda del film. Certo, nei cinema in cui danno solo Pieracciono e Zalone, pur con tutto il rispetto, non serve.

20140105-213334.jpg