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Un interessante articolo sul Metodo Stamina

Oggi ho trovato su Wired, non certo una rivista oscurantista, un interessante articolo sul Metodo Stamina. Sostiene più o meno quello che, nella mia ignoranza e nella mia esperienza di paziente, ho sempre creduto. Soprattutto questo passaggio mi trova molto concorde:

Anche il tentativo di garantire la libertà di cura spacciando per cure compassionevoli trattamenti che non possono esserlo (perché mancanti di dati scientifici circa il profilo di sicurezza e di efficacia) è stato, a suo modo, un tentativo di bypassare le logiche del funzionamento della medicina.

Ora i complottisti invocheranno ancora di più il fatto che le “Big pharma” hanno insabbiato un metodo valido. Amen, tanto con certa gente non si ragiona.

Per tutti gli altri vi rimando all’articolo completo.

Nature accusa l’Italia per il metodo Stamina

La prestigiosa rivista scientifica Nature attacca l’Italia per le apertura al metodo Stamina. In pratica la stessa cosa che ho scritto io in un post giorni fa. Stupisce che si accusi anche il vaticano per le aperture verso le sperimentazioni sulle staminali… io ero rimasto che se mai si accusava la Chiesa per posizioni di segno opposto.

La Stampa – Staminali, Nature accusa l’Italia: “Non usare i malati come cavie”.

Riflettiamo sulle Staminali

Lungi da me essere un luminare in materia e ancor meno voglio fare un discorso etico. Però qualcosa la vorrei dire, alla luce di un interessante articolo che appare sul sito di Internazionale e che metto in link qui sotto.
Giorni fa c’è stato un sollevamento popolare, guidato da Le Iene e rilanciato da facebook, per far proseguire una “cura” a base di staminali a una povera bimba.
Leggendo però bene l’articolo in questione si scopre che è una cura totalmente priva di studi provati e letteratura scientifica. Chi la propone dice di aver curato diverse persone ma di non aver mai pubblicato i risultati. Perchè?

La mia domanda è quindi: dove sta il limite davanti alla disperazione di una famiglia? Una flebile speranza giustifica la sperimentazione su umani (perchè di questo si tratta) di cure non provate?

Chi vi scrive non è digiuno di ospedali e cure, anche perchè ho partecipato in prima persona a protocolli sperimentali. Si trattava però di pratiche già sicure e che necessitavano solo della documentazione italiana per poter essere approvati.

Non tratta di staminali o meno, andrebbe aperto ben altro discorso, ma semplicemente, come dicevo, di sfruttare la disperazione di una famiglia.

Internazionale » Un metodo che fa discutere.