Sono come il vitello dai piedi di balsa
Cioè l’inventore di una storia falsa. Senza volerlo. Andiamo però con ordine. Di recente ho avuto un ritrovato, utopico, interesse per il complesso City Life. Oltre ai post recentemente pubblicati sul blog, mi ero anche documentato un po’ sul progetto, quello che era, quello che è e quello che potrebbe diventare. Nel cuore dell’area ci sarà una fermata della costituenda linea cinque, proprio alla base dei grattacieli che saranno cardine del progetto. Proprio questi hanno negli anni subito delle modifiche, vista la crisi economica, al punto che uno forse non verrà costruito. Per questo mi ero convinto di una cosa: la fermata della metropolitana, che originariamente si sarebbe dovuta chinare Tre Torri, sarebbe diventata Due Torri. Mi ero convinto di ciò da una cosa che mi pareva di aver sentito e da una mappa che mi pareva di aver vinto. Spacciavo quindi questa storia agli amici e conoscenti. Peccato che la mappa ufficiale ATM, che si trova in ogni stazione della metro, presenti ancora il nome Tre Torri. Probabilmente mi sono inventato tutto. Abiuro. Desolato.
Pubblicato il 10 novembre 2014, in Giorno Marmotta con tag city life, eelst, elio, elio e le storie tesa, la lilla, linea 5, tre torri, vitelli dai piedi di balsa. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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