Expo e i due lati della medaglia

Ieri, complice il bel tempo e gli amici che hanno fatto anche loro l’abbonamento a Expo, ho fatto una prima visita. Sono entrato dalla porta sud, quella che passa da cascina merlata e devo dire che la strada è meno lunga di quanto pensassi e soprattutto è un ingresso molto meno usato rispetto alla porta ovest. 

Tempo quindi per qualche sensazione preliminare a caldo.

La struttura è molto più imponente, estesa e quasi monumentale di quanto pensassi. Sembra impossibile che siano riusciti a fare tutto questo, considerando quello che è successo e i ritardi che si erano accumulati. 

Non è tutto oro quello che luccica. Gli stand secondari (quello delle regioni italiane) e dei servizi complementari, sono visibilmente incompleti e anche casa Italia avrà bisogno ancora di qualche settimana.

Degli stand nazionali, qualcuno è davvero impressionante. Ne ho visto comunque pochi perché in una giornata intensa sono riuscito a visitarne meno di un quarto. C’è chi ha ben interpretato il concetto del cibo, altri si sono limitati a fare una vetrina del proprio paese. Nella maggior parte dei casi sono sempre visite che meritano.

A livello di pubblico sarà un successo, soprattutto gli ingressi a 5 euro dopo le 19, visto che è molto piacevole anche andar lì per una passeggiata con amici, magari solo per mangiare qualcosa o bere un bicchiere in una delle tante terrazze panoramiche. 

 

Pubblicato il 3 Maggio 2015, in Giorno Marmotta con tag , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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