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Risparmio energetico (forzato)

e-vai_foto1Ieri dovevo andare dal mio ufficio (Milano Cadorna) ad Ornago per lavoro. Come di consueto ho preso a noleggio un’auto elettrica del carsharing E.vai. Si tratta di un servizio sconosciuto ai più, perchè più rigido di altri concorrenti, ma che ha (economicamente) i suoi aspetti positivi. Innanzi tutto avevo sottostimato la tratta, che pensavo sotto i 30 chilometri. Si trattava invece di circa 38. Andata a e ritorno siamo a 76. In pratica poco più dell’autonomia dell’auto. In più inizialmente ero partito “garibaldino” alla guida. In più col freddo, mi hanno spiegato poi, la resa delle batterie è minore. Fatto sta che ad un certo punto ho temuto selvaggiamente di non riuscire a riportare l’auto al deposito. Ho allora iniziato tutta una serie di procedure di risparmio energetico:

  • piede molto dolce sull’acceleratore e in fase di frenata ho cercato di recuperare il più possibile
  • spenta la radio
  • mai acceso il riscaldamento e, quando si sono appannati i vetri, ho aperto il finestrino per non far partire le ventole.

Alla fine ce l’ho fatta ma veramente l’autonomia è ancora il grande problema delle auto elettriche.

Il Carsharing economico ed ecologico (AGGIORNATO)

Io lavoro in centro a Milano, verso la stazione di Cadorna. Venire qui in auto è un suicidio e un salasso. Traffico, ecopass, posteggio scarso e costoso.
Le Ferrovie Nord però ci hanno aperto proprio sotto l’ufficio il servizio di Car Sharing con auto elettriche e ibride. Oggi lo abbiamo provato, con somma soddisfazione in fatto di comodità e di costi.

Confrontiamo una situazione tipica in cui dall’ufficio devo andare fuori Milano per forza in auto.

Andando con la mia auto devo:
– tornare a casa in pausa pranzo
– prendere l’auto e farmi tutta la tangenziale
– se voglio tornare in ufficio devo comprare l’ecopass (5 euro) e il posteggio (2 euro all’ora). Ammesso di trovare posteggio. Se invece torno a casa, il pomeriggio è ormai andato.

Con il carsharing, come ho fatto oggi è così andata:
-alle 14,30 sono sceso, in 10 minuti (c’è stato qualche problema tecnico coi terminali) mi hanno dato l’auto.
– sfruttando anche le corsie preferenziali vado alla mia destinazione (l’autonomia dell’auto è circa 100km)
– ritorno comodamente sotto il mio ufficio.

Il costo? Entro le due ore 5 euro. Per le successive ore altre 5 euro l’ora.

Vantaggio di costo. Vantaggio di comodità. Vantaggio di produttività.

Mettiamoci anche il vantaggio ecologico, visto che per la prima volta ho usato un’auto elettrica.

AGGIORNAMENTO: evidentemente non ho fatto un post a prova di precisetti, quindi specifico. Io ho un abbonamento atm che uso quotidianamente, quando però DEVO prendere l’auto per lavoro era (fino ad oggi) una gran perdita di tempo e denaro. Il Carsharing mi consente di guadagnare in produttività e risparmi.