Se potessi fare il telelavoro
Una parte di me avrebbe sempre voluto fare un lavoro che non necessitasse di stare fisicamente in un luogo. Che so, lo scrittore o il traduttore (ironico, visto il mio rigetto per le lingue). Insomma mi sarebbe piaciuto poter prendere e andare a lavorare tre o quattro mesi l’anno da qualche parte. In fondo basta avere una buona connessione internet. Una volta pensavo a Las Vegas, di recente invece avrei una gran voglia di andarmene in Islanda. Non sarebbe una brutta vita.
Pubblicato il 14 aprile 2016, in Giorno Marmotta, Viaggi con tag cambio vita, islanda, tele lavoro, telelavoro. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
Lascia un commento
Comments 0