Cosa ho imparato sui blog?
In undici anni (e passa) in cui sto curando un blog, cosa ho imparato? Molto poco, potrebbe dire qualcuno, se si deve valutare dai risultati di visite di queste pagine.
Invece direi che qualcosa ho imparato su come si fa un blog di successo, solo che ho deciso di proseguire a fare un blog “come piace a me”. Però magari a qualcuno qualcuna di queste dritte potrebbe servire.
Prima di tutto il blog non dev’essere generalista. Il mio lo è e questo è il suo peccato originale. I blog di successo, a meno che non siate un personaggio famoso, trattano un solo argomento o, comunque, un solo ambito.
Pubblicate regolarmente (e questo l’ho sempre fatto): gli affezionati lettori si disaffezionano facilmente
Se appena riuscite, abbinate una foto ad un post e condividete sempre sui social network.
Poi, come diceva René Ferretti in Boris “la qualità ci ha rotto i c******i! W la merdaaaa!”. Purtroppo mi rendo conto che anche sui blog vale lo stesso: a scrivere cavolate (o cose pruriginose) si ha più successo rispetto a molti altri blog seri. Questo non vuol dire che non ci siano blog (e blogger) seri e di successo, solo non sempre è una correlazione diretta.
Ecco. Questo è quanto. Magari a qualcuno potrebbe servire.
Pubblicato il 24 ottobre 2016, in Giorno Marmotta con tag blog, blogger, blogging, come fare per, qualità. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 3 commenti.
Ma poi….. di successo per chi?
Molti blogger hanno poi “fatto il salto” in altri ambiti (giornalismo, tv). Moltissimi altri hanno comunque ottenuto un discreto reddito dai banner pubblicitari. Pensa per esempio alla Peronacci di GialloZafferano. Non molto diverso il discorso (anzi, è anche peggio) per gli youtuber.
Ah, beh. Quello sì.
Molto dipende anche dall’intento del blog. Blog= guadagno. Blog=diletto.
Tante persone mi dicono: Ma cosa ci guadagni? Ma chi te lo fa fare?
Tanto dipende dal motivo per cui l’hai aperto, il blog.
A molti basta solo la condivisione…
Ciao!