Ho svoltato sulla digital radio (Dab+)
Così come la televisione, arrivata ormai da anni al fatidico switch off del segnale analitico, anche la radio tenta, con più resistenze, di passare al digitale. Dal 2020 pare sarà quasi un obbligo ma, nonostante abbia provato a leggere il sito istituzionale; la cosa non mi è ancora chiara. Io, per essere comunque first mover (o quasi), in ufficio ho svoltato verso una radio dab+, il formato dell’audio digitale. Sinceramente l’offerta non è ancora ampissima ma la qualità è ottima e comunque tutti gli apparecchi hanno (ancora) il sintonizzatore FM, nel caso una radio che cercate non fosse presente. Sempre sul sito istituzionale trovate l’elenco delle radio che trasmettono già in digitale. Il fatto che non sia ancora una cosa di massa e tantomeno trendy lo dimostra il design delle radio in commercio, che ricordano le radioline anno 70 (pur senza avere nulla di vintage, nel senso positivo del termine). Io ho optato per QUESTA.
Pubblicato il 31 gennaio 2018, in Giorno Marmotta con tag dab+, digital radio, obbligo, radio digitale, switch off, trendy. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
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