Sono abitudinario
Luglio 1996. Fu un periodo piuttosto campale per me. Feci un corso di inline hockey (cosa che, nella mia condizione, era abbastanza estrema). Mi apprestavo a fare la mia prima vacanza oltreoceano. Soprattutto (ai fini di questo post) cambiavo parrucchiere e pettinatura.
Da allora nulla è cambiato. Fino a ieri. Nell’ottica dell’efficienza, ho tradito il mio storico parrucchiere a favore del barber shop dove, da un po’, mi faccio curare la barba. Efficienza, dicevo: in ottica matrimonio, meglio avere uno che mi facesse sia barba che capelli. Ammetto, ero un mix di agitazione e sensazione di “tradire” qualcuno.
Alla fine è andata bene e sono soddisfatto della scelta.
Ovviamente la pettinatura è rimasta la stessa, mica vorrete troppi sconvolgimenti in una volta sola? Ma soprattutto… cosa volete che faccia coi quattro peli che ho in testa!
Pubblicato il 16 marzo 2018, in Giorno Marmotta con tag abitudinario, bullfrog, orea malià, parrucchiere. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
Lascia un commento
Comments 0