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Non ho capito un c***o della vita?

Noi commercialisti, quando chiacchieriamo fra di noi, usciamo spesso con affermazioni del tipo “ma chi ce lo ha fatto fare?” “Un giorno mollo tutto e vado ad aprire un chiosco su una spiaggia” “se rinasco faccio *****” dove, al posto degli asterischi, potete mettere qualsiasi lavoro che secondo voi non implichi l’uso del cervello e consenta di vivere una beata lobotomizzazione. Un po’ per caso mi sono imbattuto l’altro giorno nella storia di questo ex collega romano:

Sorgente: L’ex commercialista romano ora è un santone indiano: “Chiamatemi Baba” – Cinema – Spettacoli – Repubblica.it

Lui sì che ha saputo mollare tutto e cambiare vita! Tutto bello, tutto buono, bravo, bravissimo. Poi però scorri le risultanze di Google…

Sorgente:  Guru romano trovato con 1kg di erba, per farla franca tenta di ipnotizzare i carabinieri

MITICO!!! Ha pure provato ipnotizzare i carabinieri!!! Genio Vero 🙂

Ho solo da imparare! Lo dico da anni che devo inventarmi una setta, possibilmente che preveda la presenza di alieni e il sesso libero a favore del santone!

Vizi natalizi

Ammettiamolo. Non sono un tipo molto portato per certe attività manuali o comunque artistiche. Ammettiamo pure che in alcune cose sono abbastanza viziato. Le due cose si sommano e trovano la loro massima espressione in un particolare frangente: l’albero di Natale. Non ricordo più da quanti anni non me lo faccio da solo. Il tutto cominciò due ex fa. Lei aveva una certa vena artistica. Vedendomi sparacchiare le palle sull’albero così a caso prese in mano la situazione. La cosa proseguì anche dopo la nostra rottura al punto che un anno venne a Milano solo per farmi l’albero. Con queste premesse, non fu difficile convincere anche l’ultima ex. Arriviamo all’anno scorso quando, in piena fase di lutto imbruttito, non feci l’albero ma solo il presepe. Siamo a ottobre… Ho due mesi o per trovarmi una fanciulla che rinverdisca la tradizioni o per trovare la voglia di farmelo da solo.

Nick Hornby ha sempre ragione

Poi mi guardano perplessi quando dico che Alta Fedeltà di Nick Hornby è un manuale fondamentale (quasi esaustivo) per comprendere la psiche dei maschi della mia generazione. Una conferma mi è di recente giunta da un’amica che, dopo esser stata contattata da un suo ex, commentava così “voi uomini siete tutti uguali: quando siete con una sparite, quando la storia finite vi rifate vivi”
A parte che contesterei prima di tutto che anche voi donne fate così ma non sono qui per fare polemica.
Però mi ha fatto pensare che in fondo un comportamento del genere ce l’ho pure io e lo chiamo “il cimitero delle crocette”. Periodicamente, soprattutto in passato, ho sentito il bisogno di ricontattare tipe che non sentivo da un po’ anche solo per sapere che fine avessero fatto.
Lo stesso succede al protagonista di Alta Fedeltà che, dopo una rottura, decide di ricontattare tutte le sue ex per capire se stesso… E viene cazziato da una perché “voi uomini fate tutti così”