Archivi Blog

Un giorno triste per la politica italiana

Crimi passa la mano a tale Morra. Casualmente un fedelissimo di Grillo.

Grazie Crimi, ci hai regalato grandi gioie.

M5S, Morra è il nuovo capogruppo al Senato – Corriere.it.

Finirò col votare M5S

Preoccupante, per me, nel giro di pochi giorni mi trovo a sottoscrivere totalmente quello che dice Grillo, per ben due volte. La prima volta l’avevo fatto in QUESTO POST
Precisamente dicevo:

“oggi in Italia chi si permette di dire di non essere d’accordo con la Kyenge finisce inevitabilmente di essere tacciato di razzismo. No ragazzi, non ci sto.”

Ora se ne esce Grillo in un comizio in cui dice:

“Uno prende il piccone e fa fuori tre persone. Perche’ era li’, com’e’ entrato? Voglio saperlo… Ma queste cose non le puoi dire perche’ la sinistra dice che sei razzista, che sei leghista. Ma io queste cose non le voglio lasciare alla Lega, ne voglio discutere al tavolo: l’immigrazione non e’ un problema italiano, e’ un problema europeo”

Per coerenza non posso che essere d’accordo con lui. Essere per la legalità non vuol dire essere razzisti.

 

C’è chi riesce a mettermi d’accordo con Grillo

Incredibile. Ogni tanto riesco ad essere d’accordo con Beppe Grillo. Avevo giusto in cantiere un post per dire la mia sullo Ius Soli ed ecco che se ne esce Grillo, non certo un camerata, ad andare contro a Santa Kyenge. Sì, perchè apriamo un attimo una parentesi e diciamolo: oggi in Italia chi si permette di dire di non essere d’accordo con la Kyenge finisce inevitabilmente di essere tacciato di razzismo. No ragazzi, non ci sto. Non ho niente contro di lei per la sua razza ma non sono d’accordo con molte sue posizioni (vogliamo parlare del reato di immigrazione clandestina?). Per questo non accetto di essere razzista. Questo è falso buonismo ipocrita, tipicamente italico.

Tornando allo Ius Solis, ecco una interessante scheda di Internazionale su come si diventa italiani.
Qui invece la pagina di wikipedia che spiega lo Ius Soli in giro per il mondo. A livello pure è applicato praticamente solo nel continente americano.

Chiarito di cosa stiamo parlando, diciamo che la legislazione italiana è già discretamente blanda in questo ambito. L’unica ulteriore attenuazione che applicherei è legata alla disparità di trattamento tra chi, maturo, passa 10 anni in italia e puo’ prendere la cittadinanza e chi, nascendo, deve aspettare i 18 anni. Questo non mi pare giusto.

Però allo Ius Soli integrale sono contrario. Si rischierebbe una mercificazione della nascita solo per consentire ai genitori di rimanere in un paese. Non si puo’ liberare completamente la questione.

Ecco comunque quello che dice Grillo e con cui, per una volta, sono d’accordo.

Beppe Grillo contro lo «ius soli»: «In Europa non c’è, serve un referendum» – Corriere.it.

“ti rendi conto che ti ha pure chiamato Bersani?”

Grandissimo Crozza

Crozza:«Gabanelli? Ma il M5S – Video – Corriere TV.

Vito lo smentito

Qualcosa si incrina non tanto nel M5S, quanto nel granitico controllo operato dal suo “portavoce” Grillo.

A farne le spese, il Monsieur Malaussene del movimento: Vito Crimi

Inizialmente non mi aveva fatto una grande impressione, ora inizia a farmi della umana tenerezza.

Crimi e le sgridate di Beppe La crisi del capogruppo – Corriere.it.

Severgnini parla degli stellati

Non sono sempre d’accordo con Severgnini ma questa volta lo trovo piuttosto ineccepibile

Gli stellati che non brillano in educazione La fuga di Grillo dopo le consultazioni – Corriere.it.

Grillo fa partire le epurazioni?

E’ bastato il voto per il presidente del senato per far partire la minaccia di epurazioni. Il voto in coscienza non è contemplato.

viaGrillo, l\’anatema contro i «dissidenti» e quei commenti scomparsi dal blog – Corriere.it.

L’Onorevole Complottista

In questi giorni c’è grande ilarità sui deputati M5S. Forse anche solo per invidia. Un po’ come per l’arte contemporanea, quando la gente guarda un’opera e dice “questa la potevo fare anche io”. Sì, ok. Ma non l’hai fatta.
Comunque non pensavo che l’avrei mai detto ma: INIZIO A RIMPIANGERE QUANDO GRILLO VIETAVA AGLI ATTIVISTI DI ANDARE IN TV.
A questo link potete vedere un’intervista rilasciata a Ballarò da un neo deputato che sostiene come negli usa abbiano iniziato a installare chip nella gente e lascia intendere che sia d’accordo sulle teorie che vedono gli attentati dell’11 settembre di matrice interna.

Bene. Il complottismo è arrivato in parlamento. Potrebbe essere un passo avanti: dai complotti ai complottisti. Il prossimo passaggio? Gli X-Files?