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Megastore vs Piccolo esercizio commerciale (porno)
Dagli anni ’80 in poi (negli Usa da molto prima) i grandi esercizi commerciali minacciano l’esistenza di quelli più piccoli. Le amministrazioni locali sono sempre davanti al dubbio: favorire la libera concorrenza o tutelare i piccoli esercenti? A quanto pare il problema non fa difetto neppure al “lavoro più antico del mondo”. A Sidney, dove a quanto pare i bordelli sono legali (mi pare ci sia anche una serie Tv su qualche canale del pacchetto sky), il più grande bordello esistente aveva presentato un progetto per ampliarsi ulteriormente. Raddoppio della capacità recettiva con una quarantina di nuove stanze. Le autorità comunali hanno respinto il progetto del nuovo “Stiletto”, questo l’emblematico nome del bordello, perchè sarebbe stato l’equivalente di una GigaMall.
Per ulteriori dettagli ecco l’articolo del Corriere.it, che ormai fa un baffo al tg.com
Sydney, bloccato il maxibordello – Corriere della Sera.
Viaggiare gratis col porno
Siete alla ricerca di un modo di viaggiare a basso costo? Siete esibizionisti? Ecco l’offerta che fa per voi. Ho scovato QUESTO ARTICOLO in rete che parla di un hotel che offre pernottamenti gratis a coppie (oddio, presumo a coppie… non penso sia prevista anche la quadrupla 🙂 ) in cambio della possibilità di registrare gli incontri amorosi e distribuirli in rete. La cosa non poteva che venire dalla libertina Svezia… no in effetti me lo sarei aspettato anche da un qualsiasi paese del blocco ex sovietico (preconcetti?)
PS: per qualche ora il link della fonte non funzionava, ora è stato corretto.
Il "metodo Espresso e Panorama" ovvero "i miei lettori sono erotomani?"
Ora sui giornali esiste il poco edificante “metodo Boffo”, per liquidare gli avversari politici e vendere copie. Su questo caliamo un velo pietoso. Una volta invece esisteva il “metodo Espresso e Panorama” per vendere copie.
Erano i profondi anni ottanta e questi due settimanali, comunque ricchi di contenuti, ogni settimana sbattevano nudità mezze o totali in prima pagina per catturare l’attenzione del lettore. Chi segue da un pò di tempo il mio blog, sa che ho spesso sposato questa cul-turalmente elevata linea editoriale per aumentare le visite (dopo lo stratosferico esempio del caso di Edita Bente).
Tutto questo lungo preambolo per dire che ieri pomeriggio ho fatto il solito controllo delle chiavi di ricerca con la quale sono arrivati vari utenti su questa pagina. Risultati diversi rispetto al passato e tutti nella stessa direzione.
Ve li mostro nell’immagine qui sotto.
Tra le chiavi di ricerca particolari, che mi fanno sorgere dubbi su come lavorino i bot dei motori di ricerca, merita menzione “pomata di marmotta”
Il Puck 