Un po’ Grinch e un po’ no.
Alcune cose del Natale mi piacciono tantissimo. Per altre invece sono un vero Grinch.
Mi piace molto fare regali ma al contempo odio impacchettarli (perchè sono negato, sia benedetto chi ha inventato i sacchetti regalo) ma soprattutto trovo inutili i biglietti che vadano oltre il “x Tiziocaioesempronio” e “auguri da Puck (e Mrs Puck ora)”. Il resto è totaleunteria (copyright YdR). Soprattutto non sopporto i biglietti che danno già indizi su che regalo ti hanno fatto. Se uno è un po’ sgamato, gli toglie anche il piacere della sorpresa dello scartarlo.
Quindi, miei pochi lettori, fate come me (se ci riuscite, Mrs Puck rema contro), lasciamo stare i toccanti messaggi annessi ai regali.
Pubblicato il 17 dicembre 2018, in Giorno Marmotta con tag biglietti, biglietti di auguri, grinch, Natale, regali, regali di natale, the grinch. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Mai.Io metto fuori solo il nome di chi lo riceve…
…quei pochissimi che faccio… anche io grinchosa