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Olio di palma, Greenpeace e la Nutella

1434796782-nutellaDa parecchio tempo ormai va di moda dare contro all’olio di palma.
Da parecchio tempo cerco di capire perchè.

Inizialmente le critiche si concentravano sul fatto che facesse male. Da quel che ho capito si sono prontamente smontate. Nel senso che non è un alimento del quale si deve abusare, come di zuccheri, grassi ecc…, però di per sé non è dannoso come il fumo. Eppure per certa gente, è il nuovo demonio.

Decisamente più sensate le critiche che parlano della deforestazione per far spazio a piantagioni di palme, per estrarne poi l’olio. Fortunatamente anche qui la situazione sta, piano piano, migliorando. Di certo il problema è REALE e GRAVE, però è anche vero che associazioni come Greenpeace e il Wwf hanno riconosciuto che alcuni grandi produttori stanno svoltando su produzioni più sostenibili.

Sorgente: Olio di palma, Greenpeace e Wwf danno ragione alla Nutella – IlGiornale.it

Una buona notizia per i freddolosi

Come si può leggere sul sito Milano Today, da oggi è possibile accendere i riscaldamenti. Per me, che sono un patito del risparmio energetico e soprattutto del contenimento degli sprechi, la cosa non riguarda. Il termostato che dovrei eventualmente accendere resta fisso sui 20 gradi, soglia che è ancora lontana dall’essere toccata. Anche a voi ricordo che meglio, anche per il portafoglio, mettere un maglione piuttosto che alzare il termostato.

Il prossimo oggetto del desidero per il risparmio energetico

Sapete che ogni tanto ho delle derive econerd che mi portano a cercare stratagemmi e sistemi di risparmio energetico e consumo (più) responsabile. Di recente mi sono imbattutto in questo oggetto. In pratica, se ho capito bene, le nostre lavatrici sono attaccate solo alle condutture dell’acqua fredda, che viene poi riscaldata. Collegandosi direttamente a quelle dell’acqua calda, grazie a questo apparecchio, ci dovrebbe essere un risparmi considerevole. Questo è sicuramente vero per chi dispone di un impianto di riscaldamento a pannelli solari, penso però che anche nelle normali utenze domestiche, con caldaia a metano, la cosa possa essere interessante.

Save el en – Save Energy Plus – Il Portale del Sole.

La terra si sta ribellando

Non stupiamoci di questa primavera che sembra un autunno o del terribile tornado di Oklahoma. Ogni anni è un crescendo di eventi atmosferici violenti e questo è in diretto collegamento con le condizioni climatiche e con lo scioglimento dei ghiacci. La domanda è “che fare?” o anche “ma si puo’ ancora fare qualcosa?”

Oklahoma, tornado rade al suolo una cittadina: almeno 91 morti di cui 20 sono bambini – Mondo – Tgcom24.

L’acqua è un’emergenza. Qui e ora!

Io lo dico ormai da tempo: state attenti che l’acqua è un’emergenza già ora e già qui da noi. Non pensate che riguardi solo zone desertiche o che altro. In questo allarmante articolo del corriere.it si mette in evidenza come una delle situazioni peggiori sia in Toscana.
Noi, a livello domestico, possiamo già fare qualcosa. Gli economizzatori idrici li uso già da anni e cerco sempre di non lasciare scorrere invano l’acqua. Per quest’anno stavo pensando di iniziare ad usare l’acqua prodotta dal condizionatore per bagnare le piante. A quanto LEGGO QUA dovrebbe essere una cosa ottima.

Comunque il reale problema è che la perdita media della rete idrica è il 35%, con punte quasi del 70% in certe zone.
Acqua: quasi a secco, chiudiamo i rubinetti – Corriere.it.

World water day

Come mi ha ricordato Foursquare al primo check in di oggi, è il World Water Day. Anche se, attualmente, la cosa non sembra essere un particolare problema da noi, è bene ricordare che l’emergenza idrica c’è già e proprio qui da noi. Se vi è capitato di volare sopra le Alpi e guardare la situazione dei ghiacciai ve ne sarete resi conto da soli. Allora perchè non provare a risparmiare acqua già nella vita di tutti i giorni? Non lasciate aperti inutilmente i rubinetti e fate andare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico. Sono piccole cose ma servono anche queste. Poi perchè non si investa di più in desalinatori, resta per me un mistero.

L’ecologia domestica è un’attività in perdita

Ci sono una serie di buone abitudini domestiche, penso soprattutto a quelle sul risparmio energetico, che portano piccoli o grandi vantaggi economici. Ci sono invece altre attività ecologiche che saranno sempre chiaramente in perdita, ma le faccio per i benefici “intangibili” che mi danno. Per esempio il mio impiantino fotovoltaico non è costato esattamente il costo di un caffè (e neppure di una cena fuori…) ma mi ha prodotto meno di 100 chilowatt lo scorso anno. Chiaramente è un hobby più che un investimento.
Stesso discorso, anche se con cifre più modeste, per il mio orto sul balcone. L’altra settimana sono stato a comprare alcune cose, in pratica sei piante di fragole con vasi e terriccio. Spesa 12 euro. Ieri all’esselunga guardavo il costo delle fragole. Stando larghi 4 euro al chilo. Dovrei produrre tre chili di fragole per andare in pareggio. Oggettivamente difficile… ma sarò contento anche se riuscissi a farmi solo una coppetta 🙂

Sbalzi d’umore climatico

In questi giorni il clima ci sta ricordando per l’ennesima volta che qualcosa non funziona esattamente come dovrebbe. Siamo passati repentinamente dalle tempeste di neve a temperature in alcuni momenti primaverili. Quello che posso farci è adeguarmi. Provare a non prendermi un malanno per gli sbalzi climatici e limitare per quanto possibile il mio impatto ambientale. In quest’ottica ho provato a disinserire il riscaldamento a casa da un paio di giorni. La temperatura non scende mai sotto i 19 gradi quindi direi che va benissimo così. Domani poi rimetterò in funzione l’impianto fotovoltaico, il che vuol dire riportare fuori e collegare la batteria buona. Tenuta in casa, salvaguardandone un livello minimo di carica, per preservarla dagli eccessivi sbalzi climatici: ne ho già rovinato una così. Tra questo weekend e il prossimo poi archivierò il pessimo esperimento di orto invernale e passerò a quello estivo: zucchine anche quest’anno. Per togliere il piumone invece c’è ancora tempo.