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Psicosi Tre: Io
Ok abbiamo completato la prima settimana dell’era Coranavirus. Siamo passati, parlo soprattutto dei mass media, dal “Siamo tutti morti” al “Sì vabbè però non facciamo tragedie e rimettiamoci in moto”. Come sempre, la verità sta nel mezzo. Almeno così la penso io. Credo che proprio ora sia il momento, senza farsi prendere dal panico, di non abbassare la guardia. Io, per esempio, sono più apprensivo verso chi mi sta accanto che non per me. Quindi ogni mattina passo a prendere i miei e li accompagno in ufficio e insisto moderatamente con Mrs Puck perchè sfrutti il più possibile il telelavoro.
Non facciamo i soliti italiani che prima era tutto un dramma e poi, dopo dieci giorni, la mandiamo tutta in vacca, facendoci le regole a nostro uso e consumo.
Per il resto usiamo la testa. Non viviamo in una bolla ma non pensiamo neppure di essere immuni a tutto.
Psicosi 2 – Manco The Walking Dead
Sabato, scrivevo un post intitolato “Psicosi”. Mentre lo scrivevo (sulla via per Roma) tutto cambiava e la psicosi raggiungeva livelli che The Walking Dead SCANSATE PROPRIO.
Rendiamoci conto che la situazione è seria ma, al momento, è ancora limitata. Soprattutto considerate che la crescita esponenziale di malati non è dovuta ad una propagazione fulminea ma al fatto che è tutta gente che aveva già contatto il virus ma non lo sapeva.
Quindi stiamo attenti, ascoltiamo le indicazioni delle autorità pubbliche ma la vita va avanti. Per esempio io oggi sono passato e ho fatto una macchinata di gente per venire in ufficio assieme e non usare i mezzi pubblici. Però oltre a quello
Ps la cosa più odiosa sono gli sciacalli delle vendite online che lucrano sulle mascherine. Ok, è un mercato di domanda e offerta però…
Psicosi
Da ieri, almeno in Lombardia, è psicosi da Coronavirus. Razionalmente so che è giusto stare attenti ma non lasciarsi andare a paire immotivate. Però la parte irrazionale (e anche un po’ ipocondriaca) scalpita. Stamane sono partito dalla Stazione Centrale , direzione Roma (per il Sei Nazioni) e la gente con la mascherina inizia ad essere numerosa. Anche in treno è l’argomento principe. Vabbè questo è e ce la faremo passare.