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Si sta stretti sul carro (vichingo) dei vincitori
Oggi tutti a sostenere l’Islanda ma all’inizio dell’europeo, nonostante la simpatia generata dell’effetto cenerentola, non eravamo poi così tanti. Diciamo che chi ha visitato quel paese non ne puo’ non essere rimasto folgorato. Cosa che per me si era già trasformata in simpatia calcistica. Io, fino a che ho giocato a fantacalcio, ho sempre acquistato i pochi islandesi passati qui da noi. Giocando a Fifa FUT, appena posso nelle mie squadre infilo un islandese.
Tant’è. Ormai il carro dei vincitori è molto affollato, tutti a fare il Geyser Sound, che ormai ha soppiantato il coro sui White Stripes che accompagnò la nostra vittoria mondiale.
Vi vorrei però consiglia un bell’articolo uscito prima ancora della vittoria contro l’Inghilterra e soprattutto lo stupendo video della Icelandair.
Zero minuti d’Italia agli Europei
Mentre vi scrivo, l’Italia sta per scendere in campo contro la Spagna. Sono in ufficio e il conteggio attuale dice che ho visto zero minuti dell’Italia in diretta. Non fraintendete, non sono certo uno di quegli snob che si vantano di non guardare il calcio, però è capitato.
Contro il Belgio abbiamo preferito, con amici, guardare la finale scudetto del Basket
Contro la Svezia stavo facendo una partenza intelligente, cercando di andare in montagna senza trovare traffico.
Contro l’Irlanda ero fuori a cena.
Ora, come detto, sono ancora in ufficio. Però potrei anche riuscire a vedere il secondo tempo. Di sicuro stasera mi piacerebbe vedere Islanda – Inghilterra… ma sarò al corso di fotografia… Ecco, quella sì che mi spiace perdermela.
Aggiornamento: entro in casa, accendo la TV e l’Italia segna 🙂
Le emozioni del basket
Per quei pochi stolti che non lo sapessero, si stanno giocando gli europei di basket. L’Italia era partita con grandi aspettative ma le prime partite erano state avare di emozioni. Sconfitta con la Turchia e vittoria stentata con l’Islanda. Poi il passo è cambiato: vittoria con la forte Spagna di Pau Gasol e ieri sfida coi padroni di casa tedeschi. Palla a due alle 17.45. Io fino alle 18 ero da un cliente e poi mi sono fiondato in ufficio per vedere la partita su skygo. È stata davvero emozionante, spesso punto a punto, sfociando poi in un supplementare. Qui cuore, voglia e classe degli Azzurri hanno avuto la meglio. Soddisfatto sono uscito a cena. Una volta tornato a casa mi sono visto parte della replica, soprattutto mi sono rivisto tre volte la bomba del Beli nel supplementare, con commento di Tranquillo. Pelle d’oca. (Spero il link del video funzioni)
Oggi (nel momento in cui appare il post la partita starà cominciando) la sfida con la Serbia ma gli ottavi sono già conquistati. Avanti così.
London calling
Eccoci qua. Ieri è stata una lunga giornata. Per metà lavorativa e poi il trasferimento a Londra. A gatwick sembrava fosse arrivato il mondo in quel momento? Se è questo l’antipasto olimpico siamo a posto. Comunque siamo riusciti a superare gran parte della coda al controllo documenti grazie alle postazioni automatiche dedicate al passaporto elettronico. Diciamo che in estrema sintesi sono dei tornelli elettronici con riconoscimento facciale. Hotel al di sopra delle aspettative: in stanza ben tre letti singoli e tanto spazio in più rispetto a quanto eravamo abituati nella stessa zona al medesimo prezzo. Da bravi abitudinari, giornata conclusa al solito pub a Queensway a vedere l’Italia irridere ancora i teutonici paladini dello spread. Domani Wimbledon!