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Nuove frontiere per le PVD: #underboob
Nuove frontiere per le pvd o Piccole Veline Domestiche, da sempre cavallo di battaglia del mio blog (ok, il mio aspetto voyeur è abbastanza pronunciato).
Al Tgcom24 non poteva sfuggire il fenomeno delle foto “underboob”, con tanto di hastag su twitter. Si tratta di autoscatti, ops… volevo dire selfie… di belle ragazze che lasciano intravedere l’inizio del seno alzando la maglietta.
Moda per ora anglosassone, approderà anche da noi?

A margine di questo mi sono imbattuto nel termine “Chivette”… a breve un approfondimento sul tema! Potrebbe essere un sinonimo di Pvd…
Se la PVD vuole fare la modella
Tutti vogliono fare i fotografi, tutti pensano di saper fare i fotografi. Dall’altro lato della macchina fotografica, tutte vogliono fare le modelle.
Non starò qui a raccontarvi ancora chi sono le PVD (vi rimando a questa categoria). Oggi però vi giro il decalogo fatto da un fotografo professionista, ad uso e consumo di tutte quelle che pensano “sono bella voglio fare la fotomodella” 🙂 Un testo senza ipocrisie e senza peli sulla lingua.
First Mover, Second Mover
Oggi sull’homepage del corriere.it campeggiava un articolo su “i selfie più pericolosi di Instagram“. Ok ho sempre avuto fama di first mover, soprattutto in ambito web…quindi ci devo arrivare. Instagram…quindi c’entra con la fotografia…selfie…self…saranno mica gli autoscatti? Mavaff…
Poco dopo arrivava il soccorso. Evidentemente non ero l’unico non a la page…e così hanno spiegato qui bene.
Ripeto il commento di prima… Mavaff…
Abbasso i selfie, viva le P.V.D.!
Retrospettiva Monografica: Piccole Veline Domestiche
Ci sono argomenti di cui ho trattato numerose volte nel corso degli anni. Delle PVD, o Piccole Veline Domestiche, si parla dal lontano 2005.
Trenta centimetri di dimensione artistica (fotografica)
No, non parlo del film porno di Sara Tommasi
No, non sto parlando delle buone e vecchie PVD
Mi riferisco all’email con le rigide norme di sicurezza olimpiche, che ho ricevuto stamane e della quale vi ho già accennato nel precedente post. Dopo gli oggetti vietati, passiamo a quelli il cui accesso è regolamentato.
La norma che mi interessa particolarmente è quella sull’attrezzatura fotografica. Ovviamente l’utilizzo commerciale degli scatti è vietato senza accredito. Altrettanto ovviamente non potevano vietare a chiunque di portarsi una macchina fotografica. Quale discriminante mettere? Trenta centimetri. Che vuol dire tutto e non vuol dire niente. Fatto sta che l’attrezzatura non puo’ superare i trenta centimetri di dimensioni (altezza? larghezza? profondità?). Diamo per scontato che si parli dell’obiettivo. Dovrei rientrarci anche con il 75-250 ma per le mie stupide fisse di rispettare alla lettera i regolamenti (su questo seguirà un post ad hoc) sono già in fibrillazione.
Fatto sta che mi sembra una discriminante alquanto aleatoria.


