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#cowselfie : trend setter ma non troppo 

Data l’abbondanza di mucche per strada (come scrissi l’altro giorno) mi è venuta la simpatica idea di fare dei selfie con i bovini. Una volta tornato connesso col mondo, ho deciso di metterle online e mi è venuta la brillante idea dell’ashtag #cowselfie. Tronfio vado su Instagram e… Mi accorgo che ci sono già 13000 post. Un po’ rimango deluso perché non ho avuto un’idea così originale ma discretamente soddisfatto perché non è così mainstream e posso ancora essere un precursore del cowselfie italiano.

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Questo è il selfie del qua qua…

duck-face-selfieCare giovani e trendy fanciulle che leggete queste pagine (ammesso che ce ne siano), mi spiegate una cosa? Come possono essere sexy delle foto in cui si fa una smorfia? Nella migliore delle ipotesi passerete per una che si è siliconata. Nella peggiore per delle cretine.

 

PS A corredo di questo post ero tentato di mettere una mia foto con duck face, poi ho avuto pietà di voi…

GoPro, Las Vegas e genitori

Quel che resta di Wired (ovvero la sua versione online) ci propone il video di un genitore che per le sue vacanze a Las Vegas si era fatto prestare la GoPro del figlio, montata sul classico bastone da selfie. Peccato che non si sia reso conto che l’obiettivo fosse puntato verso di lui e non verso quello che pensava di riprendere. Ne è uscito così un video alquanto bizzarro che sta spopolando in rete.

 

La notizia pruriginosa del venerdì sera

selfie1Per la serie “Gente di una certa moralità”, sui siti di mezzo mondo (quindi anche su quelli italiani, altrimenti restii a parlare di hockey) è apparsa una notizia su Jaomir Jagr, quarantatreenne giocatore NHL. Uno di quelli che quando fai le classifiche ideali dei miti di questo sport metti a fianco di gente come  Lemieux e Gretzky. A quanto pare una sua connazionale, la diciottenne modella Kateřina Provazníková lo ha circuito, se l’è portato a letto (ma l’avete vista??? non deve aver fatto molta fatica…) e poi ha cercato di ricattarlo. Al suo rifiuto di pagare lei ha pubblicato la foto che vedete qui a fianco, pensando di provocargli chissà quali problemi. Piccolo irrilevante particolare: lui non è sposato. Quello che ha ottenuto è una standing ovation (molto maschilista) di tutti noi tifosi di questo sport al grido di “un altro bel punto messo a segno da Jagr”. Come riportano poi tutti gli articoli sull’argomento, a lei è andata peggio (oltre alla figura da peripatetica). Aveva un fidanzato, un giocatore della nazionale di junior ceca, sempre di hockey, che non l’ha presa bene e l’ha lasciata.

Sorgente: La modella ricatta il campione di hockey su ghiaccio Jaromir Jagr ma … il finale è a sorpresa!

La cosa divertente è che la rete non si è fatta scappare la ghiotta occasione e sono partiti i meme di presa per i fondelli della modella.

Della malfidenza e delle aste da selfie

Ormai uno degli articoli più spesso offerti dai vu cumprà (definizione vetusta che dimostra la mia età ma chiamarli “ambulanti” mi sembra offensivo verso chi quel genere di lavoro lo fa legalmente) è l’asta per farsi i famigerati selfie con lo smartphone. Oltre a far sembrare un po’ un fesso chi lo usa, dimostra la poca fiducia nel prossimo che ormai abbiamo. Una volta non era certo un problema chiedere a qualcuno di farci una foto, ora preferiamo un’asta piuttosto che dare un nostro oggetto in mano ad un perfetto sconosciuto.

Foto derive

Credevo che i più odiosi fossero quelli che andavano in giro a fare le foto con l’ipad, soprattutto se in vacanza. Pero al peggio non c’è mai fine. Ormai sono sempre più diffusi i turisti con la gopro. Non certo per fare foto d’azione ma girando per le città. Oggi ne ho visto uno che tra macchina e asta/comando/selfie sarà costata più delle mia reflex… Per fare foto, sinceramente, neppure lontanamente paragonabili.

Piccole Veline Distratte

Estate. Tempo di notizie frivole e un po’ piccanti. Quella che vi giro oggi, riprendendola dal sito di Radio Deejay, si innesta sul filone delle P.V.D. o Piccole Veline Domestiche, che già chiamavo così ben prima che fosse di uso comune il termine selfie. 

In pratica una ragazza si è scattata una foto senza veli e l’ho mandata per errore a suo padre… Sempre stare attente quando vi fate delle foto del genere, non si sa mai dove potrebbero andare a finire…

LEGGETE QUA

Nuove frontiere per le PVD: #underboob

Nuove frontiere per le pvd o Piccole Veline Domestiche, da sempre cavallo di battaglia del mio blog (ok, il mio aspetto voyeur è abbastanza pronunciato).
Al Tgcom24 non poteva sfuggire il fenomeno delle foto “underboob”, con tanto di hastag su twitter. Si tratta di autoscatti, ops… volevo dire selfie… di belle ragazze che lasciano intravedere l’inizio del seno alzando la maglietta.

Moda per ora anglosassone, approderà anche da noi?

Leggete (e guardate) qua

A margine di questo mi sono imbattuto nel termine “Chivette”… a breve un approfondimento sul tema! Potrebbe essere un sinonimo di Pvd…

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