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Si fa in fretta a dire “mai una gioia”

Si fa in fretta a dire “mai una gioia”, anche se magari ci si è solo scheggiati un’unghia (o zone limitrofe). L’ineffabile TgCom ci propone invece la storia della (presunta) donna più longeva del mondo. La signora russa, che dichiara 129 anni, sostiene di non aver avuto un solo giorno felice nella sua vita. Che dire? Alla faccia di chi dice che la positività fa vivere a lungo.

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TgCom24, i cervi irlandesi e il NSFW

Una volta, quando volevo fare un post un po’ pruriginoso (per tirare su le visualizzazioni), andavo sull’homepage di Tgcom24 e qualcosa di scollacciato la trovavo sempre. Oggi ho provato a fare lo stesso ma nulla di che, forse anche loro si sono stufati, visto che pure il Corriere.it ormai sbatte le tette in prima pagina. Tant’è, mi sono dovuto accontentare di trovare una notizia su dei cervi irlandesi che hanno investito i partecipanti di una gara di Triathlon… Buona lettura

Sorgente: Dublino, cervo fa salto agli ostacoli sui ciclisti impegnati nel city triathlon – Tgcom24

 

Ps il massimo del pruriginoso era un inutile pezzo sulla Kardashian che giocava a tennis con un costume color carne…

Naike Rivelli

Cazzeggiondo su TgCom24, alla ricerca di Junk News per solleticare un po’ il pruriginoso pubblico del mio blog, ho scoperto l’esistenza di Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti. Non seguendo molto cose di vips e gossip, mi sono documentato guardando la sua pagina di wikipedia. Dalla sua carriera cinetelevisiva, non certo esaltante, ho capito il perchè dell’articolo su TgCom24 e della sua presenza su instagram. La figlia di cotanta madre ha una qualità in particolare: un fisico mozzafiato. Del resto il dna non è un’opinione. Quindi per far parlare di sé cosa fa? Foto discinte sull’account del noto social network basato sulle immagini. Strategia poco originale e molto utilizzata che, però, da sempre i suoi frutti. Se non altro continua a far girare il suo nome… nome… diciamo il nome…

Ps per YdR: se contento? Ormai il post pruriginoso mancava da un paio di settimane! Così puoi cazziarmi.

 

La bufala dei condizionatori e il giornalismo italiano

Ieri è andato in scena un tristissimo siparietto che ha visto protagonisti non solo tantissimi italiani, che hanno rilanciato la notizia sui propri social, ma anche importanti testate giornalistiche che ne hanno dato enfasi (e immeritata autorevolezza). Sto parlando della famigerata Tassa sui condizionatori. Non mi metto neppure a spiegarvi perché sia una bufala, vi giro direttamente un articolo che ne fa un’approfondita analisi LEGGETE QUA

Mi limito solo a far notare come anche gli articoli più autorevoli, come Il Giornale o TgCom24 (sì, scusate, li ho chiamato autorevoli, la cosa mi sta già provocando uno sfogo cutaneo) parlino dei 12kW di potenza. Chiunque si cimenti nella lettura della propria bolletta dell’elettricità sa si tratta di una potenza industriale. Per ora mi fermo qua. Mi premeva ribadire che è una bufala. Vi rimando a un prossimo post per le riflessioni su quanto successo ieri. 

Nuove frontiere per le PVD: #underboob

Nuove frontiere per le pvd o Piccole Veline Domestiche, da sempre cavallo di battaglia del mio blog (ok, il mio aspetto voyeur è abbastanza pronunciato).
Al Tgcom24 non poteva sfuggire il fenomeno delle foto “underboob”, con tanto di hastag su twitter. Si tratta di autoscatti, ops… volevo dire selfie… di belle ragazze che lasciano intravedere l’inizio del seno alzando la maglietta.

Moda per ora anglosassone, approderà anche da noi?

Leggete (e guardate) qua

A margine di questo mi sono imbattuto nel termine “Chivette”… a breve un approfondimento sul tema! Potrebbe essere un sinonimo di Pvd…

Milano, la bambina da sette mesi senza nome: un giudice per deciderlo – Tgcom24

Ieri leggevo la notizia che segue e la trovai un tantino antisemita, nel senso più letterale del termine.
Uno zelante impiegato dell’anagrafe so è rifiutato di accettare che una coppia italiana di religione ebraica mettesse un particolare nome alla propria figlia. Il motivo? Non era distinguibile se fosse un nome maschile o femminile. Mi chiedo se venga messo tanto zelo anche nei confronti dei neonati asiatici o di quelli di religione mussulmana.
Senza andare a scomodare tanti nomi idioti e singolari che vengono messi a tanti bambini.
Milano, la bambina da sette mesi senza nome: un giudice per deciderlo – Tgcom24.

Dieci cose che gli uomini trovano sexy – Tgcom24

Iniziamo la giornata con una cosa molto frivola e leggera che quindi non poteva che provenire da Tgcom 24

Dieci cose che gli uomini trovano sexy – Tgcom24.

Innanzitutto direi che al primo posto ci sarebbe potuto essere “avere un ciclo aerobico”. Ironia sulle debolezze maschili a parte, vediamo se questi dieci punti su di me hanno effetto.

1) bah…
2) sì ma non pretendere risposte al volo
3) falso falso falso anzi l’esatto opposto.
4) sì
5) sì
6) mah… non credo
7) assolutamente sì
8) basta che lo faccia per me anche se piace ad altri
9) decisamente sì. Apprezzo molto anche che mi vengano scritti e poi mandati con foto 😉
10) eh qua forse quello che vuole condividere di più sono io 🙂

Voi?

La marmotta non è uscita

A completamento del post di domenica su Il Giorno della Marmotta, vi segnalo un articolo del TgCom24 che segnala che quest’anno la marmotta Phil non è uscita. Ci attendono altre sei settimane d’inverno.

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