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AF2018: uguale a se stesso

Primi due giorni de L’Artigiano in Fiera 2018 è sostanzialmente solo conferme. La manifestazione si conferma uguale a se stessa, nel bene e nel male. Gli stand sono grossomodo negli stessi punti. Gli articoli sono sempre gli stessi e la varia umanità non presenta sostanziali modifiche. Forse solo i trolley sono diventati più grandi e c’è chi ne ostenta alcuni che io non azzardo neppure per ferie di tre settimane. Detto questo, i miei canonici acquisti sono stato quasi tutti già eseguiti.

Being Milanese Imbruttito

Partiamo da alcuni dati di fatto. Io sono un MilaneseImbrutto. Di più. Io mi vanto di essere un milanese imbruttito, anche in alcuni dei suoi aspetti più deleteri.
Da sempre apprezzo l’idea della pagina Il Milanese Imbruttito. Non apprezzo l’omonimo blog e ho un rapporto ondivago nei confronti del canale Youtube. Sì, perchè se è vero che i video sono spesso divertenti, è altresì vero che sono pieni di marchettoni che dubito fortemente siano dichiarati come inserti pubblicitari.

Detto ciò, il video La Giornata Imbruttita è fantastico, fondamentalmente perchè è mera somma di alcune delle caratteristiche più spiccate del Milanese Imbruttito.

Buona visione. Taaac.

Gli igloo a Milano

2015-06-maggiolina_case_igloo_5Credevo di essere un buon conoscitore della mia città e delle sue piccole e grandi bellezze. Però non si smette veramente mai d’imparare. Per esempio non ero a conoscenza delle case ad igloo, memoria di un tempo in cui si era all’avanguardia nell’architettura.
Mi riprometto di andarle a fotografare quanto prima (ammesso sia possibile).
Intanto vi lascio questo approfondimento.

A Milano il negozio di Pornhub

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Su dai, non fate gli ipocriti santarellini (e neppure santarelline): tutti noi sappiamo cosa sia pornohub. La notizia del giorno è che sta aprendo un temporary store a Milano. Anni fa la cosa avrebbe destato scalpore. I sexy shop erano luoghi, nell’immaginario collettivo, chiusi e bui, frequentati solo da loschi figuri. In parte è ancora così, ma da quando i sex toys si trovano in farmacia o su groupon, l’argomento è stato in parte sdoganato.

Grazie Car2go, ottimo servizio! (Ovviamente sono sarcastico)

Ieri, claudicante, ho deciso di tornare a casa con Car2go, per minimizzare il tratto a piedi ed evitare il rischio di stare in piedi in metropolitana. Il mio paese, Pero, è (o era…) raggiunto dal loro servizio, con un’area abilitata al rilascio, proprio vicino a casa mia. Verificato che esistesse ancora e deliberato di pagare anche l’odiato gabello dei 5 euro per rilascio in zona periferica, ho noleggiato la Smart che era a pochi metri dal mio ufficio. Tutto bene fino a quando volevo chiudere l’auto. Come vedete dalla foto, l’area esiste ma la macchina diceva che non si poteva terminare il noleggio lì. Risultato? L’ho dovuta portare a molino dorino. 10 euro spesi per trascinarmi dolorante per un tratto di strada più lungo di quello che avrei fatto prendendo la metro. Senza capire il perché. Grazie Car2go

Coin flip

134130666-5319076a-2f89-4913-8152-01279df23c5bIl coin flip. Testa o croce. 50 e 50. Così è stata decisa la nuova sede dell’Agenzia Europea del Farmaco (o qualcosa del genere). Un lancio della moneta da 1,7 miliardi di euro. Non male come monetina.

Con la beffarda vittoria di Amsterdam, è scivolata via una buona occasione per l’Italia. A noi brucia aver perso così ma nessuno degli amanti della “democrazia dal basso” e de “il popolo ha sempre ragione” ha ricordato che questa assegnazione è avvenuta perchè l’agenzia doveva traslocare da Londra, causa brexit.

Ma come mai si è arrivati al lancio della monetina? Prevista peraltro dal regolamento. Ci sono state tre votazioni, dove ad ogni turno venivano eliminate le città meno votate. Milano sempre in testa. Alla fine però si arriva alla pari.

Ma non si potevano decidere un numero di votanti dispari? La prima cosa che ho pensato. In effetti era così ma la Slovacchia si è astenuta.

Il sorteggio è stata la decisione giusta? Difficile dirlo. Che alternative c’erano? Rifare l’ultima votazione? Non vedo chi avrebbe cambiato. Rimandare e rifare una nuova votazione dopo aver lasciato il tempo di pensare? Come dire: chi paga di più i voti? Brucia ma è andata così. Al massimo io avrei vietato l’astensione, almeno nell’ultima tornata.

Per approfondire: REPUBBLICA.IT

Il Bike Sharing a Milano c’è dagli anni 80

img_5681-1024x767In questi mesi a Milano c’è stato un grande entusiasmo per il bike sharing.  A fianco di BikeMe, che già da tempo opera con successo, sono apparsi due nuovi operatori: OFO e Mobike. La peculiarità di questi due servizi è che, a differenza di BikeMe, le bici non vanno prese e lasciate in appositi stalli ma si possono lasciare dove si vuole.

Questo mi ha fatto tornare in mente un (fallimentare) esperimento degli anni 80: 300 bici che furono messe “libere” per esser prese e lasciate dove si voleva. Inutile dire che durarono pochi giorni… Qui di seguito trovate un pezzo che racconta meglio la storia.

Sorgente: La leggenda ritrovata (al Fuorisalone di Rossignoli) del bike sharing anni ’80

Spontini

Che piaccia o che non piaccia, Spontini fa sempre discutere i milanesi. Ne ho avuta l’ennesima riprova l’altro giorno, quando ho pubblicato su Facebook la foto che fa da incipit a questo post. Da qualcuno ritenuta la miglior pizza al trancio di Milano (io non sono tra quelli), Spontini si è sempre distinto per la standardizzazione dell’offerta: pizza margherita normale o abbondante, al massimo aggiunta di acciughe, pasta al forno e bevande. Ora il mito dell’offerta fissa è crollato. Ci sono gli Spontini Rossi (più classici) e i neri (più simili a cast food) ma soprattutto ci sono diverse varianti sulla pizza. Resta un mito Milanese, ma ormai ha ben poco di differenziale.