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Ma cosa ne sapete voi di cos’erano i videogiochi?
E’ un triste giorno, quando un sito come Wired deve pubblicare un articolo che spieghi cosa fosse Dragon’s Lair. Non mi dilungo sull’argomento, se non sapete cosa sia, leggete il link qui sotto, mentre io vado a depennarvi con il napalm dalla mia lista amici.
Mi prendo solo un minuto per tessere ancora le lodi del periodo 80-90 dei videogiochi. Per me sono stato il momento più bello, quando dal pionerismo si passava all’industria vera e propria. Sono orgoglioso di poter esser stato un cronista privilegiato di quegli anni. Dalle sale giochi al commodore 64. Dalle musicassette ai floppy da 3,5. Quanti bei ricordi
Sorgente: Cos’era Dragon’s Lair, il gioco intravisto nel trailer di Stranger Things 2 – Wired
Il mio traumatico approccio al mondo Android
Dopo aver acquistato il RetroFreak (ed averne fatto un unboxing in uno dei video più brutti mai pubblicati su youtube), mi sono reso conto che lo usavo ben più del previsto e ho iniziato ad avere voglia di affiancarci qualcosa che potesse emulare il Commodore 64 e il Mame. Dopo qualche ricerca, ho optato per una tvbox android. Un microcomputer, che monta appunto sistema android, e che oltre all’emulazione, mi avrebbe dovuto consentire anche l’utilizzo della tv per email, navigare e vedere video. Sfruttando anche un buono omaggio di Amazon, optai per un economico Bqeel X8T. Più in basso vi metterò una videorecensione trovata su youtube.
Il mio commento? Una cagata pazzesca. Gli emulatori android che ho provato, erano disegnati per l’utilizzo su tablet e smartphone e male si sposavano con la modalità tv box (nonostante google play dichiarasse la compatibilità). Inoltre non sono riuscito a fargli riconoscere la mia tastiera usb e buona parte dei controller usb che posseggo (dei 4, solo uno andava quasi bene).
Meglio con la visione dei video? Mica tanto. Sia con la app di Netflix che con quella di Amazon Prime Video è capitato che il sistema si bloccasse e comunque, nonostante la mia buona connessione domestica, i video si bloccavano di continuo.
Magari sono io che ho un rigetto verso android, magari sono incapace. Non lo so. Fatto sta che adesso penso di rimetterlo in vendita su Subito.it per 10 euro…
Il bonzo
Su internet si trova di tutto. In particolare su YouTube si trova di tutto. In questi giorni (complice un ordine fatto, di cui vi parlerò approfonditamente quando mi verrà recapitato) mi sono tornati in mente i tempi del Commodore Vic-20, il papà del C64. Nei primi anni 80, la pirateria era decisamente più legalizzata ed in edicola ai trovavano cassette con giochi a cui venivano semplicemente cambiati i nom originalii. Mi è quindi venuta la curiosità di scoprire se uno dei primi videogiochi di cui ho memoria (assieme a Lunar Lander) si chiamasse come mi ricordavo e se ne riuscivo a trovare un video. Eccovi Bonzo.
Casa mia non è più Android Free
Da buon patito della mela morsicata, ho sempre rifuggito come la peste gli smartphone e i tablet android. Che poi non è totalmente vero: una volta provai ad acquistare un Kindle Fire… ma andò male.
Fatto sta che fino a ieri nessun device android aveva mai varcato la soglia di casa mia.
Cosa è cambiato? Bhè tecnicamente penso che il RetroFreak, di cui vi ho mostrato l’unboxing, potrebbe essere android based. A parte questo, il mio recente ritorno di fiamma per l’emulazione retrogaming mi ha portato a fare un altro acquisto. Al fine di far girare il Mame sul grande schermo del mio salotto, ho investito in una tv box android. Considerando un buono Amazon che avevo, l’operazione mi è costato solo 14 euro (anzi, 13,99).
Devo ammettere che Android è più user friendly di quanto non fosse agli albori e il primo approccio è stato piuttosto soft. Quando avrò fatto delle prove come si deve, magari vi metterò un altro video.
Le Poke e le Sys per l’organismo
Nei profondi anni 80, ai tempi del Commodore Vic20 e del 64, c’erano dei piccoli comandi da inserire, prima di caricare i videogiochi, per ottenere vite infinite e altro vantaggi. Questi comandi si configuravano come “poke” o “sys” seguiti da codici numerici. Non è che servissero solo a quelli, sono comandi di Basic Ancora oggi, videogiocando tra vecchi nerd, se un titolo ha un comportamento strano diciamo “hai messo le poke?”.
Bhé, che ci crediate o no, c’è gente che crede si possano risolvere i “bug” del nostro organismo semplicemente ripetendo delle serie numeriche.
Mi sarebbe piaciuto fornirvi un link che non foraggiasse questi soggetti ma non l’ho trovato. Mi tocca quindi passarvi un sito di entusiasti di questo “metodo”, dal quale mi dissocio e che vi propongo solo a fini di curiosità.
Nintendo ci insegna come separare i nerd quarantenni dai propri risparmi
I nerd nell’intorno dei quaranta, categoria della quale faccio parte (ok, io sono dalla parte over dell’intorno…) oggi sono in fibrillazione. Nintendo ha annunciato l’uscita sul mercato (pare a novembre) di una versione del suo vecchio NES (Nintendo Entertainment System). Se vi devo spiegare cosa sia, un po’ vi odio per la vostra età, un po’ vi spernacchio per la vostra ignoranza. Gli elementi per un successo di mercato ci sono tutti: console compatta che consuma poco (si alimenta con un cavo usb), 30 grandi classici inclusi, uscita hdmi, costo contenuto (60 euro).
Sì, l’ho già messa nella lista dei desideri di Amazon e ho attivato anche l’alert per quando sarà disponibile…
Sorgente: Nintendo Classic Mini: Nintendo Entertainment System | Altro | Nintendo
Noi eravamo più bravi
L’altro giorno ho investito ben due euro e quaranta centesimi per acquistare un capolavoro per Amiga, uscito di recente in versione “ventesimo anniversario” anche per Ps4. Sto parlando di Another World (Nb vi linko la pagina di Wikipedia ma contesto decisamente molte date pubblicate). Non vi tedierò spiegandovi di che si tratti ma volevo condividere con voi solo alcune considerazioni. Anzi una sola: ma come erano più difficili i giochi una volta??? Ancora di più lo avevo pensato quando su di un emulatore PcEngine avevo fatto girare Formula 1 Circus 91. Però in Another World non me lo aspettavo. Quando oggi mi cimento in qualche nuovo titolo, non trovo le stesse difficoltà del passare la seconda schermata dei vermi di questo gioco. I bei tempi andati…